I test del materiale olimpico a Marsiglia Mentre le Olimpiadi di Parigi 2024 si avvicinano a grandi passi, Elia Colombo sta perfezionando la sua preparazione a Marsiglia. Con il 28 luglio come data segnata in rosso sul calendario, Elia è immerso in un periodo cruciale di allenamenti e test dei materiali, determinato a rappresentare al meglio il suo Paese sulla scena internazionale. L'emozione delle Olimpiadi
“Partecipare alle Olimpiadi è un onore e una responsabilità. È il culmine di anni di duro lavoro e sacrifici”. L'emozione di rappresentare la Svizzera su un palcoscenico così prestigioso è palpabile ed Elia è pronto a mettere in campo tutta la sua esperienza e passione per ottenere un risultato memorabile. La tecnica e la preparazione
Elia ha dedicato innumerevoli ore ad affinare la sua tecnica, lavorando sulla velocità, il controllo e la resistenza per spingere i limiti e migliorare ogni aspetto delle sue prestazioni. “Ogni dettaglio conta. Ogni allenamento è un passo avanti verso la perfezione”. Test dei materiali e dimestichezza con il regolamento olimpico Uno degli elementi chiave della preparazione di Colombo sono i test sulla nuova attrezzatura. Il vento e le onde di Marsiglia offrono le condizioni ideali per mettere alla prova le nuove vele e le tavole, assicurandosi che tutto sia ottimizzato per le gare, oltre a familiarizzare con il rigido regolamento olimpico. Il Villaggio Olimpico di Marsiglia: un piccolo mondo a parte Vivere nel villaggio olimpico di Marsiglia (anche se non in quello ufficiale di Parigi) è un'esperienza unica. Questo ambiente è una fonte di motivazione ulteriore. “Essere circondato da tanti campioni è incredibile. C'è un'atmosfera pazzesca e una corrente di energia positiva elettrizzante e contagiosa” racconta. Determinazione e impegno per la Svizzera “Voglio dare il meglio di me per la Svizzera. Ogni volta che salgo sulla tavola, penso a tutti quelli che mi sostengono e mi hanno aiutato ad arrivare qui”. |